Una nuova proposta per lo studio online: Lingostan.com

Una recente segnalazione ha portato alla mia attenzione una nuova piattaforma per l’apprendimento online delle lingue: si tratta del sito lingostan.com.

Nonostante l'impostazione internazinale e la lingua del sito (principalmente in inglese), Lingostan è il frutto di una iniziativa Italiana, e quindi sono ben felice di poterne parlare in quanto i progetti di questo tipo nati in Italia sono davvero ancora pochi.

L'impianto base dello studio prevede lezioni individuali su Skype o altri tool di videochiamata con un insegnante o un tutor (la durata della lezione va da 15 a 60 minuti): lo studente è libero di selezionare l’insegnante che preferisce e cambiarlo quando vuole. In modalità "social" agli insegnanti è possibile dare una valutazione personale che concorre al rating del teacher, permettendo quindi anche una scelta basata sul feedback degli utenti.

Un elemento da tenere in considerazione è rappresentato dal fatto che Lingostan non vende "corsi" e non vi sono pacchetti obbligatori mensili: è dunque possibile accedere al servizio secondo le proporie esigenze e possibilità (tenendo ovviamente conto dei fusi orari, visto che molti degli insegnanti sono residenti all'estero).

Per i nuovi iscritti il sito propone una formula decisamente interessante: 3 lezioni di prova gratuite, alle quali si aggiungono altri 10 USD nel Wallet studente come regalo di benvenuto. Nei prossimi giorni procederò con le prime lezioni di prova e potrò qundi preparare una vera e propria recensione di questa nuova proposta.

Al momento il sito è disponibile solo in inglese ma mi è stato anticipato che verrà interamente tradotto in altre lingue tra cui anche l’italiano, quindi decisamente un aiuto non da poco per chi, e sono ancora in tanti, non mastica ancora bene l'inglese.

Recensione di “Il cinese senza nodi”

Ho ricevuto alcuni giorni fa la segnalazione di un nuovo eBook gratuito dal titolo "Il cinese senza nodi", che potete trovare a questo indirizzo: http://www.ltl-cinese.it/il-cinese-senza-nodi/.
 
L'obiettivo di questo eBook è quello di fornire alcuni suggerimenti l'apprendimento dei caratteri cinesi, tema certamente molto caro a tutti gli studenti, non solo per quelli alle prime armi; sussidi in Italiano su questo argomento sono davvero rari, e quindi con vero interesse mi sono lanciato nella lettura. Ed ecco le mie impressioni "a caldo".
 
Nel primo capitolo, Immagini Cinesi, viene mostrato l'uso di uno degli strumenti di memorizzazione più potenti, ovvero la tecnica con la quale si lega un carattere (struttura, pronuncia, significato) ad una piccola storia di fantasia.
Sebbene appaia all'inizio un pò assurdo creare un'intera storia per ricordare un singolo carattere, in realtà le cose vanno in modo diverso in quanto l'efficacia della memorizzazione è funzionale del "contesto" associato a quanto vogliamo ricordare. Il nostro cervello è molto bravo a ricordare piccole storie (non ci servono tutti i dettagli per farlo): applicando questa capacità allo studio dei caratteri cinesi si possono "arricchire" i singoli caratteri con la storia ad essa associata.
 
 
La difficoltà ovviamente è quella di creare una storia adatta: il libro ne propone un paio molto divertenti ma questo, va detto, dipende anche dal fatto che l'autore, Stefano Misesti, sia un illustratore e un pittore. Il sottoscritto, totalmente negato per la parte grafica, può comunque confermare che la tecnica risulta decisamente efficace: visto il "costo cerebrale" associato la riservo ai caratteri più ostici.
 
Seguendo i link proposti dall'ebook sono arrivato al sito di Misesti dove ho trovato una ricca collezione di idee, di cui conto di parlare in un prossimo articolo: consiglio ovviamente anche a voi di seguire il link proposto nell'ebook.
 
Secondo Capitolo: Imparare Giocando.
L'autrice qui espone una serie di strumenti ludici (cruciverba, sudoku) da poter utilizzare per rendere meno noiosa la fase di apprendimento di caratteri (e numeri). Le idee interessanti che potrete scovare in questo capitolo sono molte: cito ad esempio quella dalla creazione di fumetti basandosi sulle frasi da apprendere. In rete si trovano molti strumenti gratuiti che permettono di creare fumetti anche a chi, come me, è negato graficamente: l'idea di usarli per lo studio del cinese non mi era davvero venuta ma conto di esplorarla nel prossimo futuro (in particolare considerando che sono un grande consumatore di fumetti).
 
 
Capitolo 3: Sbagliare per imparare.
Il tema di questo terzo capitolo è lo studio del cinese da autodidatta (i Sinonauti sono molti più di quelli che immaginavo!): l'esperienza dell'autrice, ed in particolare l'importanza di YouTube nel suo percorso, è molto istruttiva per chi sta affrontando lo studio in solitaria. Confrontarsi con i pro e i contro dello studio da autodidatta, specie quando sono esposti da coloro che sono riusciti a superare le molte insidie di questo approccio, permette di recuperare la necessaria Motivazione e Passione che sono le due risorse principali dell'autodidatta (e che come tali, si consumano con il tempo); e certo occorre un po' più di coraggio anche nello sbagliare, specie quando si affronta il tema della conversazione.
 
Capitolo 4: Il cinese tra suoni e toni
Qui tutta l'attenzione va alla parte "musicale" del cinese, ovvero lo studio dei suoni e dei toni: l'importanza di questa componente diventa chiara fin dalla prima lezione, quando si scopre come una stessa "parola" pronunciata in modo leggermente differente possa assumere significati molto diversi. Anche in questo capitolo ho trovato diversi interessanti spunti per lo studio, ad esempio l'utilizzo dei "chengyu", oltre a molti suggerimenti pensati per il pubblico italiano.
 
Capitolo 5: Mettetevi Scomodi
Quanto può essere importante Il fattore "scomodità" nello studio ? Il termine in questo capitolo descrive una situazione di allontanamento dalla "comodità" della lingua nazionale in un ambiente di studio e/o lavoro; di fronte a persone di differenti nazionalità il punto di partenza proposto dall'autrice è "considerare l'uso della propria lingua madre un tabù" e fare leva sulla scomodità per vincere la propria pigrizia. Partendo da questo presupposto, specie per gli autodidatti (che non hanno un insegnante/guida) la ricerca di una posizione "scomoda" diventa quindi molto importante: la scomodità diventa la chiave per aprire nuove occasioni di ascoltare, parlare e quindi imparare a conoscere la lingua cinese (il tema vale ovviamente per qualsiasi esperienza di studio).
 
Giudizio complessivo: 95/100
 
Il Cinese Senza Nodi mi è davvero piaciuto molto: l'ebook propone idee interessanti, percorsi di studio da personalizzare e link verso autori (italiani) che hanno molto da dire agli studenti, autodidatti o no, della lingua cinese
Non troverete qui "risposte" alle vostre domande, né magici segreti per imparere una lingua in 20 giorni: quello che potete scoprire è invece un piccolo tesoro di idee e spunti da approfondire. E visitate i link degli autori, ne vale decisamente la pena. Grazie agli amici di LTL Mandarin School per la segnalazione!
 
Assolutamente consigliato.
 

Lezioni online gratuite: la proposta di ilovelearningchinese

La proposta di oggi è una personale "recensione" del sito ILoveLearningChinese: l'elemento centrale della proposta didattica è qui rappresentato dalle lezioni (podcast) gratuite, organizzate su tre livelli (da 1 a 3, non corrispondenti necessariamente all'HSK) più una serie di informazioni base per il livello zero (lettura, pinyin).

Ad oggi i primi due livelli includono 25 lezioni ciascuno mentre per il terzo ne sono previste 14: la struttura generale è riassunta dall'immagine qui sotto che corrisponde alla sezione "Notes"

L'audio della lezione è disponibile sia in mp3 sia come abbonamento con iTunes  / Android / RSS, attraverso i quali avrete quindi modo di essere informati automaticamente della presenza di nuove lezioni.

La lezione inizia con una serie di frasi, relative alle strutture affrontate nella lezione stessa, seguite da un dialogo. Ciascuna lezione è corredata delle note (in PDF), che è possibile scaricare liberamente: le note contengono la trascrizione completa, traduzione (inglese) e pinyin di frasi e dialogo. Non vi è una vera e propria sezione di grammatica, ma come detto le frasi sono raccolte attorno a delle strutture comuni (per es. "Da… Fino a….") in modo da agevolare lo studio.

La qualità complessiva (audio e note a supporto) è buona.

La sezione "Vocab and Dialogue" permette di accedere ad un dettaglio delle singole parole (traduzione, pronuncia) e delle frasi isolate: nulla di straordinario ma si tratta di uno strumento essenziale per lo studio. Online è possibile accedere all'audio del dialogo linea per linea, mentre l'mp3 è relativo all'intera conversazione.

La sezione "Review" propone delle Flashcard relative alle parole/frasi viste nella lezione, permettendo quindi un immediata verifica dell'apprendimento. Si tratta di uno strumento privo delle funzioni avanzate (si può solo girare una scheda, ma non è possibile dare alcune indicazioni sul livello di riconoscimento), ma comumque utile per un primo check su quanto ascoltato/letto.

La sezione "Esercise" permette di lavorare sulla parte scritta:

E' qui possibile inserire una parola in modo da far visualizzare l'animazione dei tratti ad essa associati: nella parte sottostante una sorta di "lavagna" permette di scrivere a mano libera (con il mouse ovviamennte), esercitandosi sulla scrittura dei caratteri. Trattandosi di una semplice lavagna non vi sono strumenti di correzione di quanto scritto (Skritter è decisamente un'altra cosa).

Giudizio complessivo: 75/100 (85/100 per HSK1-2)

Il sito ilovelearningchinese mette a disposizione gratuitamente dei podcast di buona qualità corredati da note (in PDF) che è possibile scaricare in modo da poter organizzare il proprio studio in modo del tutto autonomo. Gli strumenti didattiti ausiliari (flashcard, lavagna) non sono forse al livello di altre proposte (a pagamento) disponibili in rete, ma danno il loro contributo. Il limite del sito è dato dal numero di lezioni e dalla loro relativa complessità: se siete agli inizi (HSK1-2) la proposta merita di certo una visita.

Visualizzazione dei caratteri: alcune idee dal sito ChineseEffect

La proposta di oggi non contiene dei veri e propri sussidi didattici, ma indirizza invece il tema della "visualizzazione" del testo, ovvero di come utilizzare colore, forma e dimensioni dei caratteri allo scopo di da dare maggiore evidenza ai diversi elementi che si trovano all'interno di una fraso (o anche di una singola parola). La lingua cinese ha una grande componente "visiva", e quindi la possibilità di utilizzare forme grafiche differenti per rappresentare i caratteri puo' realmente permettere di arricchire l'esperienza dell'apprendimento: nel passato, con la sola carta stampata come supporto questa possibilità era limitata mentre ora con gli strumenti messi a disposizione dalle tecnologie informatiche, le opzioni sono davvero molte e alla portata di tutti.

In questa direzione il sito http://chineseffect.tumblr.com/ propone alcune interessanti idee per la visualizzazione dei caratteri: qui di seguito trovate alcune delle proposte, ma il mio consiglio è quello di dare un'occhiata all'intero sito.

Primo caso (tratto da questo articolo): un GIF animato che visualizza, partendo dal carattere 马, una disgressione sul carattere 骑 (cavalcare). Ho qui apprezzato l'uso dei colori, oltre che l'animazione, e l'effetto finale è molto efficace a mio parere.

La seconda proposta (qui il link) è invece per un infografica: in questo caso mi sono sembrati molto interessanti il modo in cui sono stati rappresentati i caratteri "chiave", la frase, il pinyin e la traduzione.

Qui di seguito un altro esempio sull'utilizzo di questo tipo di visualizzazione:

L'esempio qui sotto è relativamente più semplice in quanto usa un colore differente per centrare l'attenzione su un carattere: allineando le parole sul carattere chiave e usando il colore anche nel pinyin si ottiene una chiara lettura parallela di diverse frasi.

Ancora sul tema della "lettura parallela" in questo articolo trovate un altro esempio, che fa uso dell'animazione GIF per evidenziare l'elemento ricorrente nelle frasi:

In conclusione, il sito ChineseEffect è una piccola miniera di buone idee su come organizzare il contentuto didattico facendo leva sulla componente visuale del linguaggio. Se, come me, non siete degli artisti o degli specialisti di design, si tratta di un ottima proposta dalla quale andare a pescare qualche approccio creativo.

Una frase al giorno… la proposta di Daily Chinese

Ho più volte parlato del tema dell' "esposizione" alla lingua cinese, e praticamente ogni metodologia di studio ribadisce quanto sia importante fare un esercizio quotidiano (non importa quanto intenso) per poter rafforzare la memorizzazione dei concetti appresi.
 
Uno strumento che trovo ancora sottoutilizzato (almeno da parte mia) è la posta elettronica: in particolare, pur dovendo evitare lo spam, l'idea di ricever ogni giorno un piccolo "compito a casa" via posta rappresenta a mio parere un ottimo stimolo per "ricordarsi" di studiare (parlo ovviamente per chi, come me, non sia uno studente a tempo pieno).
 
Incuriosito da un banner ho dunque raggiunto il sito 
 
 
che propone l'invio di una frase in cinese al giorno (5 lezioni alla settimana, da lunedì a venerdì). Il servizio è gratuito per i primi 30 giorni, poi costa 5$ / mese (pagabili via Paypal).
 
Ed quindi il resoconto dopo un paio di settimane.
 
Primo Giorno
 
Dopo alcuni minuti dalla registrazione ho ricevuto la prima frase:
 
Frase proposta: 别放我鸽子!
Traduzione (in inglese): Don't stand me up!
 
La frase proposta, per la quale è anche messo a disposizione l'audio, viene scomposta negli elementi principali:
 
Keywords:
别 [bié] – don't, do not
放 [fàng] – to put, to place, to let go, to set free, to send
我 [wǒ] – I, me, myself
鸽子 [gēzi] – dove, pigeon
 
L'email ricevuta contiene poi le spiegazioni di dettaglio (che qui ometto) che permettono di approfondire la struttura della frase e il suo contenuto.
 
La frase non mi è sembrata molto rappresentativa: in particolare la spiegazione sull'uso di 鸽子 mi davvero lasciato perplesso sulla scelta della primissima frase proposta (che certo rappresenta un "biglietto da visita" importante per il servizio). Aspetto quindi di vedere cosa accadrà domani.
 
Secondo Giorno
 
Frase proposta:: 我想租一栋不含家具,但是采光好的房子
Traduzione (in inglese): I want to rent a bright and unfurnished house.
 
Questo secondo esempio mi lascia più perplesso del primo: non capisco quale siano le motivazioni della scelta in quanto i vocaboli non sono molto frequenti e presenta strutture piuttosto particolari (不含) che certo non mi aspettavo di vedere così presto. La (lunga) spiegazione della struttura della frase è relativamente completa ed esauriente ma affronta temi decisamente indirizzati ad un pubblico "esperto".
 
Terzo Giorno
 
Frase proposta: 你一定要一直把自己向前推进。
Traduzione (in inglese): You just have to keep pushing yourself.
 
La terza proposta presenta forse meno difficoltà rispetto alle prime in quanto contiene diversi termini HSK3: è certamente la prima proposta che ho valutato in modo positivo in relazione alle mie esigenze e al mio livello di competenza.
 
Quinto Giorno

Frase proposta: 骑驴找马比走路好
Traduzione (in inglese): It's better to ride a donkey while looking for a horse than to do it while walking.

Un'altro modo di dire: ancora una volta la frase non mi sembra particolarmente rappresentativa e di supporto per uno studente, mentre probabilmente lo è per chi abbia già sulle spalle un pò di competenza e quindi cerchi qualcosa di più delle frasi tradizionale del tipo "La matita è sul tavolo"

 
Ottavo Giorno
 
Frase proposta: 他什么汉字都能写对
Traduzione (in inglese): He can write any Chinese character correctly
 
Questa è la prima proposta in linea con il mio livello di compentenza: la struttura 什么 .. 都 non mi era nota e quindi ho effettivamente "migliorato" la mia compentenza senza dover affrontare i salti nel vuoto visti con le frasi precedenti.
 
Nono Giorno
 
Frase proposta:  兔子不拉屎的地方
Traduzione (in inglese): A barren and desolate place (literally, a place that rabbits won't shit in)
 
Ieri avevo davvero creduto che le proposte si fossero in qualche modo "stabilizzate", ma la frase odierna mi ha nuovamente spiazzato. Ora, il termine per coniglio (兔子) e luogo (地方) sono certamente utili e di uso frequente, ma la parte centrale mi lascia molto perplesso in quanto si tratta di un modo di dire estremamente particolare, oltre che decisamente "colorato". Nella spiegazione associata alla frase viene riportato il modo corretto per dire "andare in bagno" in quanto il termine qui proposto, 拉屎, viene indicato come sgarbato (ai limiti del maleducato secondo me).
 
Valutazione finale
 

Il servizio ha a mio parere due grossi limiti:

  1. Non è possibile in alcun modo regolare la "difficoltà" delle frasi ricevute né il contesto
  2. Le frasi sembrano scelte in modo "casuale"

A mio modestissimo parere si tratta di una proposta indirizzata ad un pubblico con un livello di competenza della lingua più avanzato del mio (direi da HSK4 in su), anche se il sito non dà indicazioni precise in merito (per questa categoria di utenti la varietà dei temi proposti potrebbe rappresentare un valore)

Anche se 5$ al mese non sono tanti, trovo che il servizio nelle condizioni attuali non valga la spesa: nel momento in cui sarà possibile controllare il contenuto delle frasi proposte mi prometto di rivalutare il mio giudizio.

A titolo di completezza, con la registrazione vengono inviati (in omaggio) i link ai seguenti 5 volumi (in PDF) 

  • chinEASE: Start reading Chinese characters TODAY (155 pages)
  • Your First 50 Chinese Phrases (12 pages)
  • Your Next 100 Chinese Phrases (13 pages)
  • Ordinary Ways to Learn a Language Extraordinarily Fast (63 pages)
  • 24 Additional Resources to Improve Your Chinese Today

Giudizio complessivo: 55/100 (riferito a studenti HSK3/HSK4)