Strumenti 2 – Podcast
I podcast rappresentano uno strumento eccellente per apprendere le tonalità della lingua cinese (molto più importanti in cinese di quanto lo siano in italiano). La mia strategia è quella di ascoltare un podcast al mattino andando al lavoro e uno tornando dal lavoro, con una possibile opzione anche in pausa pranzo: se il podcast mattutino era particolarmente ostico lo ripeto alla sera. L’idea è di ritagliare almeno 30 minuti ogni giorno nei quali ascoltare un po’ di dialoghi in cinese, seguendo l’approccio Cartesiano del “Ripetere in continuazione”.
In questo momento sto utilizzando i podcast che si trovano sul sito
Ho scelto questo sito in quanto è strutturato a livelli progressivi (attualmente=Newbie!) e contiene molto materiale a supporto. Il metodo scelto (al livello Newbie almeno) è quello di proporre un dialogo tre volte, tradurre ciascuna frase e poi approfondire l’analisi per parole o gruppi di parole.
Per ciascuna “lezione” (orientata ad un particolare tema) sono presenti
- la lezione completa in MP3
- i soli dialoghi (sempre MP3)
- La trascrizione dei testi (PDF)
- Il vocabolario
- Alcuni approfondimenti grammaticali e/o vocaboli collegati al tema
- Un test che utilizza buona parte del materiale visto
L’ascolto del dialogo seguito dall’analisi su “carta” dei vocaboli è molto efficiente, e aiuta a “fissare” i vari termini. Il vocabolario permette di tenere traccia delle parole incontrate, permettendone poi la scrittura mediante un plugin di Skritter (maggiori info su questo tema in prossimo articolo).
Unica nota negativa è il fatto che il servizio è a pagamento: si parte da 29$/mese con soluzioni a 3/6/12 mesi che permettono un po’ di risparmio; non è economico ma è in linea con quanto chiesto dalla maggior parte dei siti simili. Non ho la pazienza né il tempo di verifcare *tutti* i siti per cui per il momento mi accontento di ChinesePod: i contenuti sono molto vari, la pronuncia è molto chiara – caldamente consigliato.