Skritter per IOS: una prima recensione

Skritter per IOS è stato appena rilasciato al grande pubblico: le informazioni ufficiali le lo potete trovare sul sito http://www.skritter.cn/ios e su iTunes/AppStore, mentre qui di seguito potrete avere un mio personalissimo commento in merito.

Come anticipato ho avuto modo di usare questa App in beta e devo dire che finalmente è disponibile su iPhone/iPad una App in grado di supportare la scrittura dei caratteri cinesi in modo efficace e completo. Il pannello di scrittura ricalca fedelmente quello disponibile via web, con una fluidità di riconoscimento davvero unica. E' possibile ovviamente scrivere con le dita ma io uso regolarmente una penna resistiva per scrivere (anche in italiano) sull'iPad e devo dire che con questa App sono stato capace di esercitarmi per un un'ora consecutiva senza sforzo (e senza consumare le impronte digitali!).

Il programma permette uno studio dei caratteri, dei toni e del significato, potendo scegliere se/quali approcci utilizzare: io uso tutti e tre i percorsi, in quanto in questo modo è possibile approfondire i vari aspetti della parole (pronuncia, significato, modalità di scrittura) rendendo possibile una più forte memorizzazione. Allo stesso tempo le diverse modalità rendono meno noioso e ossessivo lo studio rispetto alla mera ripetizione della scrittura.

Il metodo di studio è quello classico delle Flashcard (Spaced Repetition) : a partire dalle liste indicate dall'utente viene creato un primo insieme di parole che sono proposte per il riconoscimento e la scrittura; quando il successo nello studio delle parole cresce, il sistema automaticamente aggiunge nuove parole alla lista. Le parole più ostiche (quelle che si riconosco con maggiore fatica) sono proposte più frequentemente e viceversa le parole più semplici appariranno meno frequentemente.

L'applicazione è stata disegnata per iPhone e quindi su iPad lavora in modalità 1x o 2x: inizialmente sono rimasto abbastanza deluso (mi aspettavo un'applicazione "universale" chs sfruttasse lo spazio messo a disposizione dell'iPad) ma dopo un po' mi sono reso conto che lo spazio realmente necessario per la scrittura è davvero quello messo a disposizione,  e che lavorare in 1x non toglie nulla all'App (almeno per la parte di scrittura, che è quella di maggiore interesse). Il team di Skritter mi ha comunque confermato che la versione Universal è in fase di lavorazione e che sarà disponibile tra qualche tempo.

Il costo dell'App è di 9,99 dollari al mese ma è possibile acquistare un abbonamento per 6/12 mesi a prezzi molto interessanti (ho scelto la soluzione 6 mesi a 39,99$): avrei onestamente preferito un costo di acquisto fisso piuttosto che un "abbonamento al servizio", ma va considerato che la cifra include sia la versione Web che l'App, ed è proprio in questa combinazione che Skritter ha un valore unico. Molti dei siti legati allo studio del cinese propongono dei link diretti a Skritter, per cui è possibile con molta facilità salvare nuove parole nella liste di Skritter durante la navigazione sul web. Durante il giorno mi capita di trovare qualche parola "nuova" o delle parole dover indicare come "da studiare meglio": nella pagina web di Skritter posso gestire le mie liste di studio, che poi ritrovo sull'iPad quando apro l'App. E' un piccolo ecosistema che risulta molto funzionale permettendo lo studio in tutte le condizioni desiderate (specie sul divano con tutta la comodità del caso, o in mobilità per riempire le pause). L'App viene fornita in modalità di prova gratuita per una settimana: il mio consiglio è quello di scaricala e provare di persona – specie se avete installato altre App per la scrittura vedrete immediatamente la differenza.

Skritter dispone di molte liste di parole già complete, e tra queste le sei liste per l'HSK con relativa traduzione, pinyin e audio: in questo modo è possibile partire da subito con un sussidio già validato. Ho selezionato la lista New HSK 1 e ci sto lavorando con un ottimi risultati: la lista mi sembra completa e corretta. Una nota di sicuro interesse: per diverse liste è disponibile la traduzione in italiano delle parole; in particolare la lista HSK1 sulla quale sto lavorando è tradotta, il che facilita di molto lo studio.

Per ciascuna parola è poi possibile accedere ad una descrizione dei simboli che la compongono (radicali o singoli caratteri); è possibile inoltre lanciare l'App Pleco (di cui ho parlato in un articolo precedente) per accedere direttamente al dizionario e alle altre funzioni. Va ricordato che Skritter non dispone di un vero e proprio dizionario, nè offre moduli aggiuntivi quali l'OCR (come invece ha Pleco) e quindi per completare la cassetta degli attrezzi la combinazione Skritter+Pleco (anche nella sola versione gratuita) risulta davvero vincente.

Un'ultima nota: l'App funziona anche quando non si è connessi alla rete (diversamente dalla versione per Android…); in questo caso si può lavorare solo alla revisione delle parole già scaricate dalle liste, mentre non è possibile alimentare la lista dei caratteri in base ai risultati; in altre parole, anche quando non si è connessi è comunque possibile studiare.

Giudizio Complessivo: 90/100 (95/100 se siete utenti iPhone o iPod touch).