Video cinese: la proposta “Growing up with Chinese” di CNTV

Di ritorno dalle meritatissime (ma cortissime) ferie eccomi di nuovo alla caccia di nuovi sussidi per lo studio del cinese.

La proposta di oggi è quella del sito di CNTV, che fornisce diversi moduli per lo studio della lingua: vi consiglio di iniziare la navigazione nella pagina principale dedicata allo studio del cinese: http://english.cntv.cn/learnchinese/ nella quale vengono presentati i vari moduli.

Il primo modulo che ho provato è "Survival Chinese":

http://english.cntv.cn/program/learnchinese/survivalchinese/index.shtml

Gli obiettivi di questo programma dovrebbero essere quelli di fornire le basi del cinese parlato, aiutando quindi gli studenti nell'affrontare le situazioni quotidiane. Ci sono al momento 36 lezioni che partono dai classici saluti e presentazioni per arrivare a dialoghi del tipo "Cosa vorresti mangiare?" o il meno comume "Gli occhi di Ling Ming sono così grandi".

Dopo pochi click mi sono reso conto che la realizzazione è davvero modesta: I dialoghi sono molto corti (5/6 linee) con pinyin e traduzione in inglese come nell'esempio qui sotto:

李(lǐ) 明(mínɡ) 的(de) 眼(yǎn) 睛(jinɡ) 大(dà) 大(dà) 的(de) 。  

Ling Ming’s eyes are so big.

L'audio sembra non essere disponibile nè si può visualizzare il dialogo senza il fastidioso pinyin a "farcitura" della frase: direi che non vale la pena di perdere troppo tempo in questa sezione.

Decisamente migliore invece è la proposta di "Growing up with Chinese": queste serie di cento episodi video di 15 minuti ciascuno ha l'obiettivo di aiutare i teenager (!) nell'apprendimento delle 300 frasi cinesi più comuni. Il modulo è accessibile da questo indirizzo:

http://english.cntv.cn/program/learnchinese/growingwithchinese/index.shtml

I video sono ben fatti e per ciascuno è disponibile lo script con pinyin e traduzione in inglese: durante la prima visione del video sono presenti dei sottotitoli (in inglese) che facilitano la comprensione generale di quanto sta avvenendo. Dopo il video vengono poi spiegate (in inglese, sorry) le frasi appena sentite e il video viene quindi riproposto con sottotitoli in cinese ed inglese. Segue la parte di spiegazione vera e propria, purtroppo in cinese, della parte grammaticale, pronuncia e vocabolario, con qualche nota culturale che è sempre utile.

Ho trovato spesso diffcile seguire i dialoghi, anche perchè la pronuncia è piuttosto veloce: per complessità collocherei i video a livello "Intermediate" (HSK 4 o superiore) ma nonostante questo l'esercizio di ascolto è comunque valido. Consiglio ai neofiti come me di partire dalla lezione 1, in quanto esiste una certa progressione nella difficoltà e quindi le prime lezioni sono decisamente più accessibili. Nei 100 video sono rappresentate realmente le situazioni più comuni della vita quoditiana, quindi il vocabolario che viene proposto è assolutamente in linea con quanto atteso: buona la parte di spiegazione, con esempi chiari e buona pronuncia dell'insegnante.

In sintesi ho trovato questa seconda proposta decisamente interessante: consigliata, ma solo se non siete proprio alle primissime armi.

Giudizio complessivo per "Growing up with Chinese": 85/100

 

Corsi online: il sito learnmandarin.com.au

Invogliato da un banner pubblicitario ho deciso di fare un check del sito australiano http://www.learnmandarin.com.au, specializzato in corsi video di cinese.

Alla prima connessione viene proposto una registrazione gratuita per valutare i corsi proposti: basta inserire un nome (anche fittizio) ed un indirizzo email nel box che vedete qui sotto. Inserite un indirizzo reale in quanto i link ai corsi vi verranno inviati qui.

Una volta inseriti i dati si accede ad una pagina che conferma l'invio di un email alla vostra casella postale: ed in effetti ho trovato il seguente messaggio ad attendermi:


La lezione vera e propria

Il primo video è di circa 5 minuti e propone i classici saluti in cinese: trattandosi della prima lezione non sono utilizzati i caratteri ma il solo pinyin (senza la parte tonale).

La qualità audio è buona (con qualche piccolo difetto di montaggio) mentre la qualità il video è sufficiente (l'inquadratura dell'istruttore è veramente ai minimi).

In merito alla pronuncia mi è sembrata abbastanza buona e chiara, ma mi ha lasciato qualche perplessità la pronuncia di 再见: in particolare zai4 risulta quasi uno "zèi" invece di un più pulito "zài". Sapete benissimo che non mi ritengo qualificato per giudicare in modo autorevole, ma davvero questo 再见 mi ha lasciato qualche dubbio.

Al video sono associati diversi sussidi:

  • Help Sheet: si tratta di foglio di aiuto con le frasi ascoltate scritte in pinyin (prima lezione)
  • Online quiz: sono proposte delle domande a risposta multipla (usando il pinyin)
  • Pinyin Blackboard: un secondo video di approfondimento, per la prima lezione sui toni pinyin; lascia qui molto a desiderare l'uso di un "pennarello" elettronico molto impreciso, i contenuti sono buoni ma davvero lo strumento usato per scrivere non è adeguato.
  • Audio della lezione.

In generale i sussidi non sono male, specie il quiz, ma si tratta di strumenti già visti in altri siti e altrove realizzati decisamente meglio

Il corso è strutturato in 3 livelli: ogni livello è apparentemente composto di 25 lezioni, anche se si fa riferimento a 100 lezioni disponibili.

Costi

Questi i piani proposti (al 12 giugno): si tratta di due formule di pagamento mensile e una di abbonamento a vita ad un costo fisso di 279$.

E' anche possibile acquistare i video in un DVD: il primo livello costa 187$.

Conclusioni

Premetto di aver valutato due lezioni del primo livello, ma vista la qualità dei contenuti non mi sento di consigliare questo sito, almeno nella sua versione corrente. Per 45$ al mese sono disponibili in rete contenuti molto più ricchi e decisamente meglio strutturati.

Giudizio complessivo 55/100 (se il prezzo fosse decisamente meno caro potrei portalo a 65/100)

 

Video in cinese con testo e supporti didattici: FluentU

Navigando nel Mare Magnum Digitalis mi sono (ri) imbattuto in un intessante sito che propone gratuitamente dei video "didattici" in cinese: si tratta del sito FluentU (http://chinese.fluentu.com), evoluzione di FluentFlix di cui ho parlato in un precedente post. Le novità di FluentU sono molte rispetto al predecessore e quindi ho ritenuto di fare una seconda analisi del sito, coprendo anche le nuove funzioni aggiunte.

Il sito FluentU mette a disposizione numerosi video in cinese caratterizzati dalla presenza del testo parlato ("sottotitoli") presentato sia in caratteri che in pinyin, con la traduzione in inglese.

L'interfaccia è molto semplice ed intuitiva: qui sotto un esempio

Ho virgolettato la parola "sottotitoli" in quanto i caratteri cinesi sono arricchiti dalla traduzione, che viene presentata posizionandosi con il mouse sul carattere stesso, come nell'esempio qui sotto:

Il sistema è anche abbastanza "furbo" da riconoscere gruppi di caratteri, come nel caso qui sopra di "看看" che viene presentato come singola "parola".

La qualità audio e video è decisamente buona: la pronuncia (almeno nei video che ho seguito) è chiara e facilmente comprensibile.

I video di fatto presentano scene abbastanza comuni e permettono di creare il famoso "contesto" di cui parlo spesso: personalmente ritengo che la parola "vestito", associata alla ragazza che fa le prove (con l'immancabile boyfriend di nessun aiuto) sia molto più facilmente memorizzabile della semplice presentazione a volte ossessivo-compulsiva delle flashcard.

L'organizzazione dei video è decisamente flessibile: i contenuti sono raggruppati per difficoltà (da Newbie a Native), per argomento generale e per formato. Qui di seguito il menu di navigazione dei video:

Per ciascun video è disponibile la trascrizione del dialogo in formato PDF: nulla di straordinario, ma certo il documento è ben fatto ed è realmente di aiuto nello studio.

 

Al termine del video viene chiesto se si desidera studiare le singole parole: in caso affermativo si accede ad una semplice interfaccia nella quale le parole sono presentate una alla volta (con relativi caratteri e traduzione) come nelle Flashcard; si passa poi ad alcuni semplici quiz quali le domande a risposta multipla:

un secondo esercizio è quello di inserire il pinyin della parola proposta:

Vocabolario

Le parole studiate sono inserite nel Vocabolario personale, e facilmente consultabile in un secondo tempo. Molto interessante il link del video che contiene la parola stessa, in modo da poterne approfondire lo studio.

Come vedete è poi possibile aggiungere esplicitamente delle parole ("Import Words") in modo da avere delle liste di studio veramente personalizzati. Il bottone "Learn Vocab" rimanda alla sessions Flashcard/Quiz.

Deck (mazzi, ovvero le liste di parole)

I Deck rappresentano la maggiore novità rispetto al passato: i "mazzi" di parole da studiare rappresentano è il meccanismo di organizzazione delle liste di parole di questo sito: alla voce Deck sono presenti un gran numero di mazzi divisi per difficoltà e/o popolarità. I mazzi coprono come d'abitudine i testi canonici di cinese, oltre alle obbligatorie liste HSK. E' possibile "salvare" un mazzo tra i prefereriti o anche crearne uno ex novo dalla propria lista dei vocaboli.

I mazzi possono poi essere studiati come visto sopra, mediante sessioni flashcard-like e quiz.

Conclusioni

Devo dire che FluentU mi ha molto sorpreso in quanto fornisce gratuitamente contenuti che in altri siti sono disponibili solo a pagamento. La qualità complessiva è decisamente alta, e un servizio email "discreto" avvisa della presenza di nuovi contenuti. Difficile davvero trovargli un difetto: non posso quindi che consigliarvi (nuovamente) questo sito.

Giudizio complessivo: 92/100

Recensione sito: FluentFlix

Grazie alla segnalazione dell'amico Furio su Sapore di Cina, ho scoperto l'esistenza del sito FluentFlix (www.fluentflix.com).

L'obiettivo del sito è quello di mettere a disposizione, al momento gratuitamente, una serie di video in cinese.

I video sono organizzati in categorie (tematiche e difficoltà), alle quali si effettua una sottoscrizione al momento della registrazione: qui sotto le categorie che sto al momento seguendo.

La componente di maggior interesse di questo sito è rappresentata dal fatto che ciascun video è corredato da un supporto completo per quanto rigarda il dialogo: le varie frasi sono evienziate in un azzurro più chiaro nella timeline (si veda l'immagine qui sotto per un esempio) e per ciascuna frase è disponibile la versione in caratteri, quella pinyin e la traduzione (in inglese sorry!).

E' possibile decidere cosa visualizzare sullo schermo in aggiunta al video: questo permette di rendere lo studio più o meno complesso a seconda delle necessità (ad. esempio togliendo pinyin e traduzione).

Cliccando su una parola si ottiene un focus grammaticale, con ulteriori esempi di utilizzo e la pronuncia "mirata" della parola selezionata. Le parole poi possono essere inserite in un vocabolario personale

Per ciascun video (o perlomeno per quelli di livello "Beginner") è disponibile una trascrizione dei dialoghi: come vedete dall'esempio qui sotto è un PDF abbastanza completo:

Le parole "salvate" all'interno del proprio vocabolario possono poi essere riviste per una verifica della definizione e/o pronuncia (rimane il link al video nel quale le avete salvate). Esiste poi la possibilità di effettuare un "Quiz" con le parole salvate: per ciascuna parola viene chiesta, in modo casuale, la prounicia (inserendo da tastiera il pinyin) o il significato (scegliendo tra diverse opzioni possibili): anche questa può risultare una funzione utile per la memorizzazione dei vocaboli; alla risposta corretta viene ripresentato uno spezzone video nel quale la parola viene utilizzata.

In conclusione si tratta di un ottimo sito per poter aumentare quell'esposizione alla lingua tanto necessaria per l'apprendimento: il video rispetto al podcast ha degli elementi positivi (la visualizzazione degli attori, la visibilità del testo in primis) ma anche alcuni negativi (non lo posso ascoltare mentre sono in auto o cammino per strada, né si possono scaricare per un utilizzo in locale) quindi non me la sento di dire che FluentFlix possa sostituire completamente i podcast di ChinesePod. E' però un valido supporto allo studio: attendo di capire quanto verrà fatto pagare il servizio quando uscirà dalla beta.

Giudizio complessivo: 90/100