Recensione sito: FluentFlix

Grazie alla segnalazione dell'amico Furio su Sapore di Cina, ho scoperto l'esistenza del sito FluentFlix (www.fluentflix.com).

L'obiettivo del sito è quello di mettere a disposizione, al momento gratuitamente, una serie di video in cinese.

I video sono organizzati in categorie (tematiche e difficoltà), alle quali si effettua una sottoscrizione al momento della registrazione: qui sotto le categorie che sto al momento seguendo.

La componente di maggior interesse di questo sito è rappresentata dal fatto che ciascun video è corredato da un supporto completo per quanto rigarda il dialogo: le varie frasi sono evienziate in un azzurro più chiaro nella timeline (si veda l'immagine qui sotto per un esempio) e per ciascuna frase è disponibile la versione in caratteri, quella pinyin e la traduzione (in inglese sorry!).

E' possibile decidere cosa visualizzare sullo schermo in aggiunta al video: questo permette di rendere lo studio più o meno complesso a seconda delle necessità (ad. esempio togliendo pinyin e traduzione).

Cliccando su una parola si ottiene un focus grammaticale, con ulteriori esempi di utilizzo e la pronuncia "mirata" della parola selezionata. Le parole poi possono essere inserite in un vocabolario personale

Per ciascun video (o perlomeno per quelli di livello "Beginner") è disponibile una trascrizione dei dialoghi: come vedete dall'esempio qui sotto è un PDF abbastanza completo:

Le parole "salvate" all'interno del proprio vocabolario possono poi essere riviste per una verifica della definizione e/o pronuncia (rimane il link al video nel quale le avete salvate). Esiste poi la possibilità di effettuare un "Quiz" con le parole salvate: per ciascuna parola viene chiesta, in modo casuale, la prounicia (inserendo da tastiera il pinyin) o il significato (scegliendo tra diverse opzioni possibili): anche questa può risultare una funzione utile per la memorizzazione dei vocaboli; alla risposta corretta viene ripresentato uno spezzone video nel quale la parola viene utilizzata.

In conclusione si tratta di un ottimo sito per poter aumentare quell'esposizione alla lingua tanto necessaria per l'apprendimento: il video rispetto al podcast ha degli elementi positivi (la visualizzazione degli attori, la visibilità del testo in primis) ma anche alcuni negativi (non lo posso ascoltare mentre sono in auto o cammino per strada, né si possono scaricare per un utilizzo in locale) quindi non me la sento di dire che FluentFlix possa sostituire completamente i podcast di ChinesePod. E' però un valido supporto allo studio: attendo di capire quanto verrà fatto pagare il servizio quando uscirà dalla beta.

Giudizio complessivo: 90/100

Recensione programma: eStroke

Ho scoperto che i workbook di "Dialogare in Cinese" sono stati creati con il programma eStroke, disponibile gratuitamente sul sito della Eon Media (http://www.eon.com.hk/download.html) per Windows, Mac OS e Linux (testato su Fedora).

Non capisco come questo strumento fantastico per lo studio dei caratteri non sia stato googolizzato: nelle tante ore di ricerca in rete non lo avevo mai raggiunto ed è un vero peccato in quanto si tratta di un tool veramente utile.

Le funzioni messe a disposizione sono diverse: qui sotto trovate le principali (ovvero quelle che ho provato)

Animazione dei caratteri

I caratteri da studiare sono inseriti in un campo in alto a sinistra e vengono quindi disegnati con il corretto ordine dei tratti nella griglia centrale (la velocità è regolabile): per il singolo carattere viene anche proposta la pronuncia.

Fonetica

Data una parola il programma ne individua le componenti e presenta la struttura fonetica in Pinyin e Zhuyin

L'aspetto più interessante è la possibilità di fare un copia/incolla delle parole indicate: in questo modo si possono realizzare in Word dei fogli di studio simili a quello sottostante (viene direttemente incollata una tabella per aiutare la formattazione):

Dizionario

Basato su CE-DICT: nulla da segnalare per questa componente.

Flashcard

Sono disponibili diversi mazzi, tra i quali i 6 per il nuovo HSK, i 4 del vecchio HSK e altre liste di vocaboli "comuni". Questa è la funzione più debole in quanto non è personalizzabile in alcun modo: le schede sono presentate in modo completo (carattere, pronunci e significato) una dopo l'altra.

Creazione Worksheet

Questo è il vero Il punto di forza di questo strumento, e dove realmente eccelle: eStroke è in grado di produrre dei sussidi didattici (dei fogli di lavoro appunto) di altissima qualità e di tipo molto differente: la personalizzazione è molto alta, ci sono una decina di tipi di worksheet creabili e per ciascuno diverse opzioni. Qui di seguito trovate alcuni esempi

Sequence

As-Is (con pinyin attivo – opzione sempre disponibile)

Character and sequence

Numbered contour

Phrase Handout

Phrase Block

Gli handout possono essere stampati o salvati in formato PDF o Postscript: è anche possibile salvare la struttura del worksheet (contenuto, parametri usati) in un formato interno per un futuro riutilizzo e/o per poter lavorare su fogli molto complessi che non possono essere realizzati in un unica sessione.

Come potete vedere si tratta di uno strumento molto potente e flessibile, di grande aiuto per la realizzazione di sussidi allo studio.

Giudizio Complessivo: 95/100

Recensione app per iOS: Chinese Number Trainer

Come ho già sottolineato in alcuni post precedenti, riconoscere bene i numeri diventa rapidamente una necessità, visto l'uso massiccio che se ne fa anche per indicare mesi, giorni settimana…

Ho provato l'app Chinese Number Trainer del sito trainchinese.com: esiste una versione Free e, ovviamente una a pagamento.

Le due funzioni principali dell'applicazione sono:

  • Il riconoscimento di un numero casuale pronunciato dall'app
  • la traduzione di un numero inserito dall'utente

La prima funzione viene eseguita con un piccolo minigioco nel quale si ha un tempo limitato per riconoscere il numero presentato: ad ogni ripetizione i punti assegnati diminuiscono e il tutto concorre ad un High Score. Niente di straordinario: forse avrei preferito una versione meno "giocosa" e più adatta allo studio, ma devo dire che l'effetto complessivo è buono.

Istantanea iPhone 2

 

Giudizio positivo per la parte audio (qui chiaramente un aspetto critico): ho qualche problema con il numero 9 all'interno di numeri "grandi" e non capisco se sia un mio problema o una non perfetta pulizia dell'algoritmo che mette insieme i vari spezzoni audio (il 9 singolo è ok).

La seconda funzione è molto lineare: si insericono i numeri e si chiede all'app di leggerli: è interessante la possibilità di inserirli nel formato "cinese" (quindi 83 = 8+dieci+3) in quanto viene controllato se la struttura è corretta (in altre parole 8+3 dà un messaggio di errrore ma viene comunque letto). In generale questa parte è ben strutturata per lo scopo di supportare un'esplorazione dei numeri, specie quelli più grandi o quelli con ripetizioni multiple (es. 888).

Istantanea iPhone 5

In aggiunta ci sono due altre funzioni:

  • una piccola ma molto ben fatta guida sui numeri cinesi, nella quale è spiegato chiaramente (con esempi e possibilità di ascolto dei numeri stessi) come si costruiscono i numeri
  • un lettore di numeri di telefono a partire dai contatti: anche questo può essere un interessante sussidio allo studio dei numeri.

La versione gratuita limita l'app ai numeri da 1 a 100 e a 5 quiz al giorno: per superare questi paletti occorre passare alla versione Full che costa ben 2,39 euro (gratuita per gli abbonati di trainchinese.com).
Ora, in sè due euro e rotti non sono tanti ma di fondo questa applicazione non da' poi molto: mi aspetterei la possibilità di studiare senza i limiti di tempo del quiz e soprattutto almeno un paio di voci che pronuncino le cifre, in modo da incrementare gli skill di ascolto. Detto questo ecco l'esito

Giudizio complessivo: 75/100 versione gratuita, 70/100 quella a pagamento (è corretto, la valuto meno di quella free per i limiti detti e il costo).

“Dialogare in cinese”: parte seconda

Grazie ad un eccellente risposta da parte di Hoepli sono riuscito ad avere in tempi brevissimi il CD associato al volume "Dialogare in cinese", di cui ho parlato nell'ultimo articolo.

Il CD contiene, raccolti per lezione, una serie di MP3 ben differenziati nel nome e nel titolo in tag all'MP3. Il fatto di avere già dei files pronti per gli iPod è un piccolo ma apprezzabile merito – in caso contrario sarebbe stato necessaria un'operazione di decodifica (analogico-digitale) non necessariamente complessa ma comunque noiosa (e che richiede tempo).

La qualità audio è molto buona, la pronuncia chiara, e il supporto audio tra lettura ed esercizi è decisamente una necessità. In particolare, le prime quattro lezioni si occupano delle basi di fonetica e qui la componente di ascolto è davvero importante. Dando una veloce scorsa ai capitoli successivi, ho notato come i dialoghi e le parti di lettura sian di lunghezza e difficoltà crescente: mi aspetto quindi un progessivo sviluppo della parte audio.

Nel CD si trovano anche, per ogni lezione, dei cosiddetti "workbook", ovvero dei PDF contenenti i caratteri studiati nella lezione stessa: qui di seguito un esempio tratto dalla lezione 1.

Ho trovato questo sussidio molto ben realizzato e decisamente utile, in linea perfetta con il livello di studio del volume stesso (è il primo volume di una serie). Il fatto di avere questo sussidio come PDF esterno al libro rende molto facile crearne la versione "cartacea". Complessivamente, la  parte di scrituttura viene quindi molto ben affrontata in questo libro, con chiare lezioni (nel volume stesso) e un pratico "eserciziario".

Alla luce di queste considerazioni mi sento in dovere di portare a 90/100 il guidizio complessivo per il volume: come ho detto preferisco l'approccio incrementale dell'altro testo che uso per lo studio, ma in termini di completezza, facilità e qualità complessiva "Dialogare in Cinese" si è dimostrato un'ottimo acquisto.

Giudizio complessivo "rivisto": 90/100.

Una “recensione” del libro “Dialogare in cinese”

Seguendo il consiglio di uno dei coraggiosi lettori di questo blog ho acquistato il testo "Dialogare in cinese: volume 1" di Magda Abbiati, edito dalla veneziana Cafoscarina (474 pagine, 45 Euro, ISBN 9788875432751).

Premetto subito che il mio livello di competenza non mi permette di fare una "recensione" né tantomeno di poter fare una critica oggettiva e circostanziata. Quanto leggete quindi sono delle impressioni personali, e li mio obiettivo è semplicemente quello di condividere quanto il testo possa essere di aiuto per lo studio da autodidatti.

Il titolo completo "Dialogare in cinese. Corso di lingua colloquiale" da' una buona idea del tipo di contenuto: rappresenta in forma cartacea quello che i podcast di ChinesePod fanno, ovvero concentrare l'attenzione dello studente su frasi di uso comune come base di lavoro per lo studio.

Le lezioni sono strutturate su temi di uso quotidiano quali i saluti, chiedere numeri di telefono, chiedere i prezzi. Questa impostazione è molto utile in quanto permette di costrure quel famoso contesto di cui ho già più volte parlato, ovvero il legame tra le parole e il loro utilizzo corrente, la parte di semantica e di cultura associata. Non mi stancherò di ripeterlo: imparare un carattere solo ripetendone la pronuncia o riproducendone i tratti è molto faticoso e decisamente meno efficente di collocare il carattere stesso nel giusto contesto.

Per ogni lezione viene proposto un brevissimo dialogo, una lista di vocaboli legati all'argomento della lezione, una lettura seguita da alcune note sul significato e uso dei termini visti nel dialogo/lettura. Seguono gli esercizi e un bellissimo sussidio per la scrittura, con l'ordine di scrittura dei caratteri principali visti nella lezione (i caratteri sono stampati in nero e rosso per mettere in evidenza le componenti: nelle prime lezioni la griglia è più ampia e viene anche indicata la direzione del tratto)

Il giudizio compessivo è decisamente positivo: l'organizzazione è chiara e il contesto ben posizionato. La parte di scrittura in particolare è una delle migliori che abbia visto su un supporto cartaceo, molto efficace. Gli esercizi sono tutti (o quasi) corredati da soluzioni e questo è molto importante per chi non ha dietro le spalle un insegnante.

Detto questo, se si parte da zero e si lavora da soli (come nel mio caso) trovo che il testo "Il cinese per gli italiani" (Hoepli) sia forse più adatto: nel "Il cinese per gli italiani" le note e la grammatica sono a mio (modestissimo!!!) parere strutturate meglio per un apprendimento progressivo. D'altro canto, come sapete, io ascolto di podcast per la parte "colloquiale" e uso il testo per solidificare le competenze.

Il contesto è invece migliore in "Dialogare in Cinese": anche la parte esercizi e letture mi sembra avere qualche punto in piu. la soluzione quindi per me è molto semplice: continuerò lo studio strutturato sul mio "vecchio" testo e farò invece uso del nuovo volume per migliorare l'apprendimento dei vocaboli.

Se non ve la sentite di ascoltare dei podcast in inglese che insegnano il cinese (!!) penso che questo secondo testo rappresenti invece una migliore alternativa per iniziare: come detto la struttua dei dialoghi attorno ad un particolare tema è per me molto efficace.

Giudizio complessivo: 90/100

Nota di servizio: il libro ha anche un CD con le parti audio a supporto, ma purtroppo la copia che ho ricevuto manca di questo essenziale sussidio (!!!!!): spero vivamente di riuscire a recuperarlo via Hoepli o direttamente.dall'editore – vi aggiornerò in merito (fatto!: leggi l'articolo del 17 settembre).